Il VegFestival diventa grande!

Categoria : Eventi

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L’annuale appuntamento con la grande festa vegetariana vegana torna anche quest’anno, dal 15 al 17 giugno. Giunto alla quinta edizione il VegFestival porta al parco Le Serre di Grugliasco (città del bio), buon cibo, musica, conferenze, spazio bimbi ludico e didattico, spettacoli, tutto all’insegna del rispetto verso gli animali e l’ambiente.Tra gli ospiti di quest’anno, l’ambientalista Fulco Pratesi, la scuola di circo contemporaneo senza animali, Marianne Thieme, parlamentare dell’olandese Partito degli Animali, la monaca Swamini Hamsananda del Gitananda Ashram, il più importante ashram induista d’Italia, l’oncologo prof. Franco Berrino dell’Istituto Tumori di Milano e molti altri.

Quest’anno saranno attivi anche numerosi laboratori dove sperimentare la propria manualità con materiali semplici, poco costosi e non inquinanti: cucina senza ingredienti di origine animale, detersivi e cosmetici, costruire un forno a energia solare; e ancora 3 ristoranti bio, il bar sempre aperto, l’area shopping con prodotti 100% vegetali (cibi, bevande, prodotti d’erboristeria, scarpe, vestiti, accessori, libri).

La campagna pubblicitaria si avvale della collaborazione del pluri-premiato cartoonist statunitense Dan Piraro.

Dalle 10 del mattino alle 2 di notte il VegFestival sarà aperto a tutto il pubblico, e in particolare a chi vuole saperne di più, provare, gustare e approfondire le diverse strade che portano alla scelta vegetariana:

ETICA e SPIRITUALITA’
Comprendere la vera natura spirituale di ogni essere vivente, e per questo rispettare ogni persona, animale, cosa vivente: è questa l’essenza del pensiero non violento, del pensiero di pace, che è sotteso alla filosofia animalista, avversa allo sfruttamento dell’uomo sull’uomo, come allo sfruttamento dell’uomo sull’animale.
Nel buddhismo si parla di esseri SENZIENTI (ogni cosa nell’ordine cosmico ha natura di buddha, risvegliata), nel cristianesimo si parla di creature di Dio, nell’induismo, essendo ogni essere vivente una rinascita, non uccidere un animale equivale a un non uccidere tout court.
Il Festival offre occasioni di riflessione per tutti coloro che aspirano alla pace e a un contatto empatico con la natura. Chi sta facendo un cammino di ricerca interiore può trovare al VegFestival una facilitazione: rispettare gli animali, nutrendosi dei doni vegetali della natura, può restituirci le nostre energie.

AMBIENTALISMO
La scelta vegana sarà presentata anche dal punto di vista ambientale. Fulco Pratesi analizzerà l’impatto che le nostre scelte alimentari hanno sul pianeta in termini di inquinamento, di spreco di risorse e di surriscaldamento del clima. Il veterinario Enrico Moriconi parlerà del nesso tra gli allevamenti industriali diffusi in tutto il mondo occidentale e le ripercussioni che questi hanno sul territorio, sulle falde acquifere e sugli animali allevati. Al centro di questi incontri i nostri stili di vita e i rischi drammatici che corre il nostro Pianeta.

SALUTE
I visitatori del VegFestival avranno l’opportunità di incontrare nell’arco dei tre giorni di manifestazione tre medici specialisti che analizzeranno il nesso tra Alimentazione e Salute da diversi punti di vista: dalla terapia alimentare nella cura di malattie oncologiche del prof. Franco Berrino dell’Istituto Tumori di Milano alla prospettiva della Alimentazione come Prevenzione nell’incontro con la dott. Luciana Baroni della Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana, ai consigli per svezzamento e crescita di bambini più sani e sereni del dott. Luciano Proietti, pediatra. Sarà l’occasione per scoprire come un’alimentazione priva di prodotti animali e loro derivati possa non solo prevenire, ma persino curare le malattie più temute e diffuse nella società occidentale quali ictus, cancro, diabete, artrite, osteoporosi; soprattutto, questi incontri daranno la possibilità di smascherare luoghi comuni e false credenze sulle nostre necessità nutrizionali alla luce di dati scientifici e approfonditi studi epidemiologici tra i più recenti. Gli incontri saranno, come tutti gli altri eventi, aperti a tutti e prevederanno la possibilità di dialogare con gli specialisti al termine della conferenza.

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