Vietatissime farine animali finiscono nelle verdure

Categoria : Mucca Pazza & Co.

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Una nuova norma comunitaria consente, d’ora in poi, di utilizzare le farine derivate dagli scarti della macellazione bovina per ricavarne fertilizzanti per gli ortaggi.
Essendone pieni i magazzini,queste farine erano destinate alla termodistruzione perché ritenute causa della Bse (morbo della “mucca pazza”, tutt’altro che debellato). Ebbene, bandite dall’alimentazione del bestiame e private dei contributi pubblici, stanno per rientrare nel ciclo alimentare al ritmo di 420 mila tonnellate l’anno.

[da Famiglia Cristiana del 18 maggio 2003 – grazie a Gaia]

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