Cibi a base di soia riducono il rischio di cancro

Categoria : Salute e benessere

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All’Esame dell’FDA una ricerca sulla proteina di soia. 58 studi scientifici dimostrano che i cibi a base di proteina di soia possono ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro.
E’ in fase di valutazione da parte dell’FDA la ricerca effettuata da Solae Company che dimostra, attraverso 58 studi scientifici, come il consumo di alimenti contenenti proteina di soia possa ridurre il rischio di sviluppare alcuni tipi di tumore quali quello del seno, della prostata e del colon.
Gli studi sono frutto di una accurata ricerca scientifica svolta sia all’interno dell’azienda con un team di ricercatori dedicati nell’ambito della Salute, della Nutrizione e della Ricerca sul Cancro, sia con esperti esterni delle più importanti Università Americane quali quella di Harvard, dell’Illinois, dell’Arkansas, di Wake Forest e del Centro per la Nutrizione dell’Università di Los Angeles. I risultati degli studi svolti internamente e degli studi indipendenti hanno evidenziato la relazione tra il consumo di alimenti basati sulla proteina di soia e la riduzione dei rischi di sviluppo di certi tipi di tumore.
Una volta ottenuta l’approvazione da parte dell’FDA, queste indicazioni potranno essere riportate sulle confezioni dei prodotti dove potranno anche essere inserite informazioni e suggerimenti per una giusta dieta alimentare per prevenire il cancro.
Infatti, secondo l’American Cancer Society, nei soli Stati Uniti circa il 35% di morti per cancro potrebbe essere evitato grazie a una dieta adeguata.
Secondo la Dottoressa Debra Miller, Direttrice delle comunicazioni sulla Scienza della Nutrizione della Solae Company “Molti consumatori oggi sanno che una corretta alimentazione ha un impatto positivo sia per il loro benessere quotidiano sia per la loro salute a lungo termine e può ridurre i rischi di certe malattie. Tuttavia, ci sono molti messaggi – a volte contrastanti – su quali siano gli alimenti in grado di produrre effetti benefici alla salute. Il processo di verifica da parte dell’FDA comporta approfondite ricerche sull’evidenza scientifica di specifici cibi al fine della salute. E’ quindi molto importante poter disporre di alcune linee guida da fornire ai consumatori per informarli su quali cibi scegliere e quali evitare per seguire una dieta salutare”.
L’associazione scientifica tra il consumo della proteina di soia e la riduzione del rischio di alcuni tipi di tumore costituisce un’evidenza crescente, così come la consapevolezza nel pubblico. Ad esempio, numerosi studi indicano che chi segue una dieta ricca di proteine di soia può avere diversi benefici in termini di prevenzione di malattie cardiache.
Infatti, già nel 1999 l’FDA aveva espresso la seguente dichiarazione: “25 grammi di proteina di soia al giorno, all’interno di una dieta povera di grassi saturi e di colesterolo, possono ridurre il rischio di malattie coronariche”. Questa dichiarazione sulla salute è stata anche utilizzata dai ricercatori di The Solae Company.

La Solae Company
Per oltre 30 anni, Solae Company (un’azienda innovativa compartecipata da DuPont e Bunge Limited) ha investito in ricerche fondamentali per meglio capire e approfondire i reali benefici della proteina della soia. I ricercatori della Solae Company, inoltre, hanno studiato gli effetti della proteina della soia sulla salute del cuore per più di 25 anni. Altre aree di studio relative a questa proteina comprendono l’alimentazione nello sport e la salute delle donne (per esempio sulle problematiche relative alla menopausa e alla salute delle ossa – osteoporosi).
Inoltre, da diversi anni ricercatori di più di 180 università e istituti di ricerca hanno utilizzato i prodotti a base di proteina di soia della Solae per la realizzazione di studi già completati o ancora in corso di realizzazione.
Per avere maggiori informazioni sui benefici della proteina di soia e sulle ricerche più recenti, si può visitare il sito www.solaeliving.com.

[da italiasalute.it]

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