Il curry elisir di giovinezza anti-alzheimer

Categoria : Salute e benessere

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Curry ‘elisir di giovinezza’ per il cervello. Il curcumino, pigmento che regala il tipico colore giallo ocra alla saporita spezia orientale, ‘accende’ infatti una famiglia di geni detti vitageni e protegge i neuroni da malattie degenerative ancora senza cura come il morbo di Alzheimer.A scoprire il ‘segreto di lunga vita’ della popolazione dell’India, dove Alzheimer e Parkinson hanno un’incidenza sette volte minore che negli Usa, e’ uno studio italo-americano condotto dagli scienziati dell’Istituto di Scienze neurologiche del Cnr di Catania – diretti da Giovanni Scapagnini – in collaborazione con il Rockfeller Neuroscience Institute di Washington. La ricerca e’ stata presentata al 50esimo Congresso della Societa’ italiana di gerontologia e geriatria (Sigg) in corso a Firenze e sara’ pubblicata sulla rivista ‘Antioxidant Redox Signallin’.
E’ dimostrato da tempo – ricorda una nota della Sigg – che alcuni composti chimici presenti nei cibi sono in grado di limitare l’avanzare dell’invecchiamento e l’insorgere di malattie degenerative come l’Alzheimer e il Parkinson.
Il curcumino, in particolare, e’ un polifenolo utilizzato da millenni in India come spezia e rimedio tradizionale.
Da anni, infatti, sono note le sue proprieta’ antinfiammatorie e antiossidanti e di recente sono state provate le sue attivita’ antineoplastiche.
Ma i ricercatori coordinati da Scapagnini hanno voluto sperimentare se il suo potere antiossidante e’ efficace anche nella prevenzione delle malattie neurodegenerative e soprattutto dell’Alzheimer: una grave patologia che distrugge la memoria e le facolta’ cognitive e in cui il danno ossidativo del cervello e’ molto alto.
Gli studiosi hanno evidenziato le capacita’ neuroprotettive del curcumino in modelli sperimentali di morte neuronale, inclusa l’apoptosi (suicidio cellulare o morte cellulare programmata), identificando i meccanismi biologici alla base di questa proprieta’ terapeutica. Il pigmento e’ cioe’ in grado di attivare i geni vitageni, tra cui l’enzima eme-ossigenasi 1 e gli enzimi detossificanti di tipo II, che potenziano la vitalita’ delle cellule e proteggono i neuroni dai danni indotti dallo stress ossidativo.
[adnkronos salute – 11 novembre 2005]

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