Belle Arti: i prodotti di origine animale nel restauro

img_restauroEcco un elenco dei prodotti di origine animale utilizzati come leganti e medium nelle belle arti e nel restauro.

Colla di Pesce
Colla estratta dalla vescica natatoria e dalla cartilagine di pesce. E’ stata utilizzata fino alla metà del ‘900 come collante universale per piccoli lavori. Attualmente viene impiegata nelle tecniche di restauro ad una concentrazione che varia dal 30 al 50% circa.

Colla d’Ossa
Si presenta in granuli e viene lavorata a caldo dopo essere stata sciolta a bagnomaria. Viene utilizzata in concentrazioni molto elevate secondo il tipo di applicazione.

Colla di Pelle di Coniglio
Questa colla viene prodotta lavorando la pelle di coniglio da cui viene estratto il collagene. Grazie alla sua flessibilità viene impiegata nell’incollaggio di tele, come legante per colori, per fondi magri, come base per dorature, ecc. Si presenta in fogli e in grani e si scioglie a bagno nell’acqua riscaldata a 37° C per almeno 12 ore.

Gommalacca decolorata
Di origine animale, viene usata per la preparazione di vernici, fissativi e inchiostri. Forma un film brillante, leggermente ambrato, permanente ma relativamente fragile.

Gelatina
Colla di origine animale. La qualità più fine è impiegata in lavori particolari come il restauro, l’alluminazione ecc. Si presenta in fogli che vanno lasciati a bagno in acqua fredda per due o tre ore e poi sciolti a bagnomaria.

Tuorlo d’uovo
Il suo impiego risale a tempi lontanissimi. Liofilizzato, viene utilizzato come legante o come medium.

Caseina
Insieme di proteine ricavate dal latte. Si presenta sotto forma di polvere solubile in ammoniaca. Necessita l’aggiunta di un agente conservante per evitare la formazione di muffe. Nella proporzione del 10-20% viene utilizzata come legante. Mescolata ai pigmenti, conferisce ai colori un aspetto luminoso e li rende indelebili.

Stefano Momentè

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