Anche in Svizzera si richiede l'opzione veg nelle mense

Categoria : Società

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Anche in Svizzera una petizione per l’opzione vegetariana nelle mense pubbliche. E’ stata ufficialmente lanciata a Massagno, infatti, la petizione, promossa in Canton Ticino da ATRA, che si rivolge al Gran Consiglio ticinese per chiedere l’istituzione di una giornata vegetariana alla settimana nelle mense pubbliche cantonali. L’occasione è stata anche la proiezione del film documentario “Meat the truth” con la conferenza del geologo e ricercatore Mario Tozzi sul tema dell’impatto ambientale del consumo dei prodotti animali.
La serata, promossa ed organizzata da IniziativeGea, ha visto la partecipazione, nella sala gremita del Cinema Lux, di oltre 260 persone ed ha avuto il sostegno e la presenza, oltre che di ATRA, del WWF e dei Verdi. Anche l’ACP-Associazione cultura popolare di Balerna ha già aderito alla petizione che ci auguriamo possa raccogliere il sostegno anche di altre realtà che operano in ambito ambientale, sociale o sanitario.

L’idea di una “Giornata vegetariana alla settimana nelle mense pubbliche” è nata in Svizzera pochi mesi fa dal gruppo Végésanté che (con il sostegno di numerose organizzazioni) la sta promuovendo nella Svizzera romanda. E’ però già una realtà in diverse città del mondo, tra le quali Gand in Belgio, Brema in Germania, San Paolo in Brasile, San Francisco e Washington negli USA.

L’intento è di stimolare, con una proposta semplice e concreta, una riflessione sulle conseguenze (anche) ambientali dell’attuale industria legata agli allevamenti animali, che (come orami assodato scientificamente e denunciato da organismi internazionali come l’ONU e la FAO) é fonte di spreco di risorse naturali e alimentari, di acqua, di deforestazione e di un elevatissimo inquinamento prodotto dal gas metano, causa di effetto serra. Un giorno vegetariano alla settimana nelle mense pubbliche potrà essere un’ulteriore stimolo a riflettere su questi temi e ad avvicinare le persone a scelte alimentari sempre più diffuse, di grande beneficio per la salute pubblica, l’ambiente e, ovviamente, gli animali.

[da ticinonline.ch – 18 ottobre 2010]

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