Una dieta a base vegetale migliora le infiammazioni correlate all’obesità

infiammazioni e obesitàUna dieta a base vegetale migliora i biomarcatori infiammatori correlati all’obesità. Lo afferma una meta-analisi pubblicata recentemente on-line su Obesity Reviews [Eichelmann F, Schwingshackl L, Fedirko V, Aleksandrova K. Effect of plant-based diets on obesity-related inflammatory profiles: a systematic review and meta-analysis of intervention trials. Obes Rev. Published online July 13, 2016]. I ricercatori hanno lavorato analizzando 29 studi, monitorando i biomarcatori infiammatori legati a malattie cardiache, diabete di tipo 2 e cancro per 2.689 partecipanti.

Chi seguiva una dieta a base vegetale è risultato avere la migliore concentrazione sanguigna per diversi biomarkers infiammatori.
I più comuni biomarcatori sono la VES (velocità di eritrosedimentazione), la proteina C-reattiva (PCR), l’aumento dei globuli bianchi, la ferritina, la viscosità plasmatica, il fibrinogeno e altre proteine definite di fase attiva.
I biomarcatori ci dicono in sostanza se è presente un’infiammazione che per altro costituisce una reazione di difesa dell’organismo vantaggiosa, a meno che non sia eccessiva, per contrastare il danno provocato da infezioni, tumori, traumi o da agenti fisico-chimici.

Stefano Momentè

Aggiungi il tuo commento