Cancro al seno: si studia una sostanza presente in broccoli e cavoli

Categoria : Salute e benessere

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Il cancro al seno si potrebbe curare con la somministrazione giornaliera di una pillola contenente un principio attivo che simula gli stessi effetti benefici sortiti da una sostanza naturale presente nei broccoli e nei cavoli: il sulforafano. La scoperta è avvenuta presso l’Università dell’Illinois di Chicago dove un gruppo di ricercatori ha verificato che questa sostanza stimola l’attività di alcuni enzimi, detti di fase 2, che contrastano l’azione delle sostanze chimiche che provocano il cancro. Tali enzimi non possiedono un’attività molto elevata, ma raggiungono i massimi picchi solo se stimolati dal sulforafano; ebbene, tale capacità contraddistingue sia la versione naturale sia quella sintetizzata della sostanza.
Peraltro la versione sintetizzata, chiamata oxomate, può essere accuratamente dosata e quindi privata delle sostanze chimiche che la renderebbero tossica. Testato in laboratorio su ratti preventivamente esposti a sostanze che provocano il carcinoma, oxomate ha dimostrato di ridurre del 50 per cento la percentuale di tumore alla mammella. Ora non resta che verificare se gli stessi effetti avvengano anche sugli esseri umani e, se i risultati saranno quelli previsti, i ricercatori hanno annunciato al Congresso della American Chemical Society svoltosi a Boston che la pillola potrebbe essere pronta già entro i prossimi sette anni.
[da mybestlife.com]

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