Menù vegani anche nelle scuole spezzine

inaugurazione della mensa scolasticaAnche alla Spezia i genitori dei bambini delle scuole comunali potranno scegliere per i propri figli menù senza carne e derivati animali. Le mamme dell’associazione ‘Changing! La Spezia veg e antispecista’, hanno infatti vinto la loro battaglia per l’inserimento di menù etici vegani personalizzati tra le opzioni possibili nelle mense scolastiche della Spezia.
Il cibo si conferma così uno dei temi più importanti nella quotidianità dei cittadini, oltre che uno degli argomenti sui quali si sviluppa maggiormente il dibattito culturale. Chi non ricorda le numerose polemiche di varia natura sorte dopo la decisione del Comune di Sarzana di dare la possibilità ai bambini di fede mussulmana di consumare carne halal nei refettori degli istituti scolastici del territorio. Uno strascico di critiche al quale si erano aggiunti anche gli animalisti, ‘premiati’ qualche tempo dopo con l’inserimento dei menù vegani tra le opzioni di scelta.
Oggi lo stesso risultato è stato raggiunto alla Spezia.

L’associazione Chianging!, che si occupa della diffusione delle corrette informazioni sul veganesimo, ambientalista e antispecista, attiva sul territorio per difendere gli animali tutti e l’ambiente, ha incontrato il supporto del consigliere comunale del Movimento 5 stelle Erica Iannello e ha seguito alcune mamme iscritte all’associazione che, nei mesi passati, avevano fatto richiesta al Servizio di ristorazione scolastica comunale di menù etici che escludessero alimenti di origine animale. “Le donne – afferma l’associazione – si erano viste negare ciò che è un loro diritto, previsto sia nella Carta della ristorazione scolastica, sia nelle Linee guida del ministero della Salute. Dopo una serie di iniziali e incomprensibili resistenze da parte del Servizio ristorazione, grazie all’intervento deciso delle mamme protagoniste della vicenda, coadiuvate dall’associazione, dal consigliere Iannello, con la franca collaborazione dell’assessore Patrizia Saccone, si è giunti ad un risultato positivo e di sicuro impatto anche per il futuro e per la salute dei bambini, dato che, numerosi studi e numerosi esperti di nutrizione, del cui lavoro si avvale anche il Servizio sanitario nazionale, ritengono l’alimentazione che esclude alimenti di origine animale come non solo adatta a tutte le fasi della crescita, ma come quella capace di fare una reale prevenzione per patologie invalidanti, quali il diabete, l’obesità, l’ipertensione che colpiscono, purtroppo, ormai, anche bambini e adolescenti”.

I membri di Changing! esprimono alla fine la loro soddisfazione per la risposta delle istituzioni
comunali, “una riprova che dove cittadini informati e determinati, associazioni, istituzioni, funzionari, esperti del Servizio ristorazione, ditte, opposizioni e autorità locali riescono ad instaurare un dialogo costruttivo possono cambiare in positivo il presente e gettare le basi per un futuro migliore”.

da cittadellaspezia.com

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